Gentili Colleghi,

facendo seguito all’Assemblea vi lascio qui di seguito la risposta ricevuta da FNOVI in merito al corso RSPP che stiamo organizzando per settembre con l’Ordine di Ravenna e di Rimini , la risposta vi permette di capire la vostra situazione.

Chiediamo di comunicarci entro una settimana il vostro interesse alla partecipazione al corso di RSPP perché dobbiamo raggiungere un numero minimo di partecipanti per poter abbattere i costi.

Inviate una mail in segreteria all’indirizzo: ordine@mediciveterinarifc.org.

Vi informiamo anche che stiamo procedendo all’organizzazione del corso base e di aggiornamento, per chi l’avesse già fatto, di primo soccorso.

Attendiamo vostre risposte.

Grazie.

Dr.ssa Benedetta Giannini
Presidente Ordine Medici Veterinari Forlì-Cesena
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Spettabile Ordine,

in riscontro della richiesta di chiarimento formulata si ritiene utile preliminarmente osservare che la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro è normata dal Testo Unico della Sicurezza, DLgs 9 aprile 2008 n.81. Questo decreto ha sostituito a far data dal maggio 2008 il precedente DLgs 626/94 che ha rappresentato un grandissimo passo avanti per la sicurezza e la salute delle persone che operano nei più svariati campi del lavoro.

Al centro dell’attenzione è la figura del “lavoratore”, figura che viene individuata e definita nell’art.2 del citato decreto che chiarisce che è considerato lavoratore una figura che opera alle dipendenze di un datore di lavoro, indipendentemente dalla tipologia del contratto di lavoro. Parimenti è considerato un lavoratore anche una persona che al solo fine di apprendere un’arte, un mestiere, una professione, frequenta un luogo di lavoro, senza ricevere nessun compenso economico e senza vincoli contrattuali. Anche il socio di società che presta la sua opera all’interno della società stessa è considerato un lavoratore ed è un lavoratore anche l’associato in partecipazione come individuato dall’art. 2549 del Codice Civile.

Tutte queste figure si ritrovano anche negli staff delle strutture veterinarie, collaboratori esterni (sostituti e/o specialisti vari), addetti alle pulizie, tecnici ausiliari veterinari, addetti alla segreteria, molte strutture hanno stipulato accordi per ricevere tirocinanti dalle scuole medie superiori o dalle facoltà universitarie, varie strutture sono organizzate come società di servizi e iscritte alla camera di commercio, cosa questa che le assoggetta appunto a dover rispettare la normativa nella sua totalità.

La grande novità introdotta dal DLgs 81/08 è stata quella di aver assoggettato al rispetto di parte delle norme anche il lavoratore autonomo che lavora da solo senza avvalersi di uno o più lavoratori. Precedentemente, in regime DLgs 626/94, questa situazione portava invece all’esonero automatico dell’osservanza delle prescrizioni previste dalla norma.

Nel momento in cui si debba osservare la norma nella sua globalità, quindi in presenza di almeno un lavoratore come viene definito nell’art.2 del DLgs 81/08, la prima cosa da fare per il Datore di Lavoro è procedere alle nomine del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), dell’Addetto alla prevenzione incendi, lotta antincendio e responsabile dell’evacuazione e del Responsabile del primo soccorso aziendale. Questi tre incarichi possono essere assunti dal Datore di Lavoro oppure possono essere nominate anche altre figure presenti ne luogo di lavoro.

Per rivestire la carica di RSPP il Datore di Lavoro deve svolgere un corso della durata minima di 16 ore il cui contenuto e la durata sono previsti nel testo dell’Accordo della Commissione permanente per i rapporti tra lo Stato e le Regioni e Province autonome di TN e BZ, che è stato emanato il 21 dicembre 2011 ed è entrato in vigore nel gennaio 2012. L’accordo prevede anche l’obbligo di un aggiornamento quinquennale di 6 ore.

Per svolgere l’incarico di responsabile del servizio antincendio è necessario frequentare un corso di 4 ore con aggiornamento ogni 3 anni e non è strettamente necessario che l’incaricato coincida con la figura del Datore di Lavoro.

Il responsabile del primo soccorso aziendale , per accettare e svolgere questa funzione, deve essere in possesso di un attestato ottenuto a seguito l’aver frequentato un corso specifico della durata di 12 ore, corso nel quale ha ricevuto nozioni di fisiologia e anatomia del corpo umano, dove si è parlato di particolari infortuni e malattie professionali, corso nel quale sono state eseguite prove pratiche di rianimazione. Anche questo incarico prevede che sia svolto un aggiornamento triennale.

Dopo aver proceduto all’assegnazione degli incarichi il Datore di Lavoro dovrà procedere alla valutazione dei rischi avvalendosi della consulenza del RSPP. Questa valutazione dovrà concludersi con l’elaborazione di un documento, il DVR (documento di valutazione dei rischi) che sarà semplice o più complesso in dipendenza del tipo di attività svolta.

Nel caso in cui dalla valutazione dei rischi dovesse emergere che uno o più rischi costituiscono un pericolo anche se si adottano procedure particolari e si utilizzano o indossano i dispositivi di protezione individuale e collettiva, allora è necessario procedere alla nomina del Medico Competente. Questo medico, specialista in medicina del lavoro, dovrà visitare l’ambiente di lavoro almeno una volta l’anno, dovrà stabilire il tipo di controlli e di analisi a cui dovranno essere sottoposti i lavoratori, dovrà collaborare con il datore di lavoro nello stabilire il mansionario, dovrà redigere le cartelle sanitarie di ogni lavoratore.

Sarebbe molto complesso, e forse inopportuno, addentrarsi ancora nell’esame del DLgs 81/08, decreto che si compone di più di 300 articoli ed è correlato di più di 50 allegati in qualche caso a loro volta complessi e articolati, perciò si rimanda alla consultazione del testo.

Giova però ricordare che di fronte alla legge l’unico vero responsabile è il Datore di Lavoro e tutto quanto avviene in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro interessa anche il Codice Penale.

Per i sanitari iscritti molte società organizzano corsi per RSPP, addetto primo soccorso e prevenzione antincendio: per quanto di nostra conoscenza, alcuni Ordini provinciali hanno organizzato corsi per gli iscritti titolari di strutture medico veterinarie avvalendosi della collaborazione del Dr. Carlo Pizzirani che nel tempo si è specializzato sugli aspetti tipici delle strutture medico veterinarie.

Confidando di aver evaso quanto richiesto, si porgono distinti saluti.

L’Ufficio FNOVI

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RIFERIMENTI NORMATIVI:

1) Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n.81 “Testo Unico in merito alla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro”

2) Decreto ministeriale 10 marzo 1998 n.64 “Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione delle emergenze nei luoghi di lavoro”

3) Decreto Ministeriale 15 luglio 2003 n.388 “Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale”